Quasi quasi mi sento ospite a casa mia. Sono passati mesi da quando ho pubblicato l'ultimo velocissimo e stringato post e tante cose sono successe, tanti stati d'animo si sono susseguiti, spesso non così leggeri e spensierati come avrei voluto e come sarebbero stati oppurtuni per un luogo come Igiardinidimarzo.
Tante volte mi sono affacciata, ho sbirciato e sono rimasta lì a chiedermi : -Entro o non entro...e poi cosa dico ...cosa scrivo...ha ancora senso stare qui?
Ha ancora senso si!
Ed ora che la tempesta di emozioni si è attenuata, che nonostante tutto riesco ad intravvedere una nuova strada da percorrere e credo di essermi lasciata alle spalle la delusione ed anche la rabbia, sono qui pronta a reinventarmi un'altra volta....ed a cercare un nuovo lavoro!!!!
Già perchè di lavoro si tratta. Il mio tanto amato/odiato lavoro che non ho più.
Dopo dodici anni e mezzo di alzatacce ad ore improbabili, di turni massacranti davanti una stufa con una temperatura ambiente che d'estate raggiunge tranquillamente i 50°, la disponibilità pressocchè illimitata a ricoprire varie mansioni ed il danno riportato alle mani conseguente alla ripetitività del lavoro, dal primo Luglio sono ufficialmente e irrevocabilmente CassaIntegrata a 0 ore per ristrutturazione del reparto cottura.
In parole povere ci hanno sbattuto fuori per far posto a delle macchine che cuoceranno le piade al posto nostro!
Due enormi mostri che con l'assistenza di due sole operatrici sostituiranno il lavoro di 15 persone.
Addio alla cottura manuale di una realtà che pur essendo industriale per il numero dei dipendenti si distingueva per l'artigianalità del suo prodotto.
Meraviglie della tecnica!!!
E dire che io non sono assolutamente contraria alla tecnologia, anzi, ma apprezzo anche la manualità e sono convinta che la mano dell'uomo sia insostituibile.
Ma tant'è, ormai è andata, ancora qualche giorno di lavoro ( perchè per tutto l'anno di cassa avrò l'obbligo della reperibilità) e anche questa esperienza giungerà al termine ed allora avrò un sacco di tempo da dedicare ai miei bijoux.
Quelli per mia insindacabile scelta sono fatti a mano, piacciono proprio per quello e fortunatamente in questi mesi così grigi mi hanno tenuta occupata la mente e le mani e grazie alle ragazze che mi hanno dato fiducia e li hanno scelti per il loro matrimonio, ne ho realizzati un pò e nei prossimi post vedrò di pubblicarli.
Per ora addio cara vecchia AdP, dal prossimo mese tutto questo sarà un ricordo....perchè nulla è per sempre!!!!!!
4 commenti:
Sono felice di essere la prima a commentare e mandarti un abbraccio forte e forte... come lo sei tu. Io ti seguo sempre e un giorno mi farò un regalo... e se è vero che niente è per sempre, io sono convinta che niente possa anche essere l'inizio di qualcosa di nuovo... non semplice da trovare ma che c'è. Credici!!!
anche io fuori da una realtà che amavo mi sono dovuta re-inventare a 40 anni.... è dura ma ce la si fa....
La Fede =^.^=
mi dispiace per te , purtroppo e' successo, ma alle volte si puo' trovare un posto migliore di quello che avevi... buona fortuna.
un abbraccio
Purtroppo il periodo è quello che è ed è difficile anche conservarlo un lavoro,figurarsi trovarne uno nuovo...ma tu sei una donna creativa e talentuosa e saprai trovare una nuova strada dove far sbocciare ulteriormente il tuo estro creativo...tante spose ti ringrazieranno
In bocca la lupo
Mari
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